Dopo averla vista oggi mi è scattata la voglia di saperne di più, e questo è quello che ho trovato !
La prima Dune Buggy apparve in Italia nel 1968 quando Mario Zodiaco, titolare dell'autosalone "All Cars" di Bologna, ispirato dalla visione del film "Il caso Thomas Crown"
nelle cui scene di apertura si vedeva uno di questi veicoli guidato da Steve McQueen, importa dalla California il kit di montaggio del "Deserter", una Dune Buggy prodotta in California dalla Dynamic, e la assembla con l'aiuto di un suo amico meccanico.
La vista del veicolo sulle strade emiliane suscitò un tale scalpore al punto da far maturare in Zodiaco l'idea di iniziare la produzione su licenza della "Deserter" in Italia. Superate le difficoltà burocratiche relative all'omologazione di un veicolo basato sul telaio del Maggiolino Volkswagen opportunamente accorciato, nel maggio del 1969 viene costituita a Bologna la Autozodiaco s.r.l..
Dissidi tra Zodiaco ed uno dei suoi finanziatori portarono alla nascita di una ditta concorrente (la Automirage) che in origine avrebbe dovuto produrre i primi esemplari del "Deserter" ed invece iniziò a produrre un dune buggy denominato "Mirage", uguale in tutto e per tutto al prototipo originale. Zodiaco raggiunse comunque un accordo con la ditta Giannini di Roma, nota per la produzione di versioni elaborate di autovetture FIAT, per la produzione della prima serie di dune buggy.
Qualche mese dopo, la Autozodiaco aprì uno stabilimento a Pianoro (BO) per la produzione in proprio delle vetture, che rimase operativo fino al 1974.
Nel frattempo, intorno allo stesso periodo a Roma venne fondata dal pilota di autocross Adriano Gatto la Puma s.r.l. con sede sulla via Tiburtina, la quale iniziò a produrre una propria linea di dune buggy molto simili al "Deserter", un esemplare dei quali apparve nel film Altrimenti ci arrabbiamo con Bud Spencer e Terence Hill
Una dune buggy Puma del 1974, rossa con capottina gialla